Tour de France 2022, Jasper Philipsen al settimo cielo: “Sapevo di avere delle buone gambe, dovevo solo aspettare il momento giusto e l’occasione giusta”
Dopo tanti piazzamenti, è finalmente arrivata la tanto sospirata vittoria per Jasper Philipsen al Tour de France 2022. Il velocista della Alpecin-Deceuninck si è infatti imposto allo sprint al termine della Rodez-Carcassonne battendo di giustezza la Maglia Verde Wout Van Aert (Jumbo-Visma) e il danese Mads Pedersen (Trek-Segafredo), rimontati nei metri finali. Il 24enne belga, già vincitore di tre tappe alla Vuelta a España tra il 2020 e il 2021, riesce così a sbloccarsi anche alla Grande Boucle dopo essere andato vicino al successo in diverse occasioni, sia quest’anno che nella scorsa edizione, raccogliendo un totale di quattro secondi posti e quattro terzi prima di riuscire finalmente ad alzare le braccia al cielo.
“È incredibile. Ci ho provato così tante volte e oggi ci sono riuscito“, ha dichiarato Philipsen dopo il traguardo, passando poi a spiegare la volata finale: “Pensavo che Wout Van Aert sarebbe arrivato da dietro. Sono rimasto un po’ chiuso prima dell’ultima curva. Sapevo dall’anno scorso che il traguardo non sarebbe arrivato molto dopo l’ultima curva. È positivo che io sia poi riuscito a superare Mads (Pedersen, ndr)”.
“È stata una ricerca febbrile della vittoria al Tour de France – ha proseguito il belga, emozionato dopo questo successo molto cercato – Sono orgoglioso di poterla concludere alla 15esima tappa. Tutti hanno continuato a credere che fosse possibile. Sapevo di avere delle buone gambe. Dovevamo solo aspettare il momento giusto e l’occasione giusta, e oggi è stato quel giorno“.
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